La trasformazione da un numero
decimale a un numero binario, viene effettuata secondo due regole:
1) Si divide il numero dato per 2 e si scrive il
resto (che può essere 0 se il numero diviso è pari oppure 1 se il numero diviso
è dispari); il quoziente ottenuto viene a sua volta diviso per 2 ottenendo un
nuovo resto; si prosegue fino a quando si ottiene come quoziente il numero 0.
La sequenza dei resti, letta dall'ultimo al primo, fornisce il numero binario a
partire dalla cifra più significativa.
2) Individuare la potenza di 2 più vicina al
numero, sottrarre questo valore al numero, cercare la potenza di 2 più vicina
al numero ottenuto e così via fino ad ottenere come resto della sottrazione il
valore 0.
Trasformare il numero decimale 35 in binario:
35:2=17 con resto 1
17:2=8 con resto 1
8:2=4 con resto 0
4:2=2 con resto 0
2:2=1 con resto 0
1:2=0 con resto 1
QUOZIENTI
|
RESTI
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35
|
|
17
|
1
|
8
|
1
|
4
|
0
|
2
|
0
|
1
|
0
|
0
|
1
|
(35)10= (100011)2
Il primo resto della divisione è il bit meno significativo (o il bit che
si trova all’estrema destra)
L’ultimo resto è il bit più significativo (o il bit che si
trova all’estrema sinistra).
I bit che si trovano all’interno
sono chiamati bit significativi.
Esempio riferito al secondo metodo:
Trasformare il numero decimale 35 in binario:
La potenza di 2 più vicina a 35 è
32.
35-32=3
La potenza di 2 più vicina a 3 è
2.
3-2=1
La potenza di 2 più vicina a 1 è
1.
Quindi:
35=32+2+1
Si scrive 1 se la potenza di 2 è
presente, 0 se non viene usata.
25
|
24
|
23
|
22
|
21
|
20
|
32
|
16
|
8
|
4
|
2
|
1
|
1
|
0
|
0
|
0
|
1
|
1
|
In questo caso
il bit più significativo si trova all’estrema sinistra e il bit meno
significativo all’estrema destra.
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